27 Marzo 2018
Ricerca e coerenza
Volumi e materiali funzionali al contesto per le nuove strutture di supporto alle attività degli atleti e dello staff della ACF Fiorentina.
Ricerca e coerenza

Ricerca architettonica e coerenza tra edifici esistenti e di nuova costruzione hanno definito l’obiettivo principale nell’intervento progettato a Firenze, in prossimità dello stadio Franchi, per ospitare le strutture di supporto alle attività degli atleti e dello staff tecnico della ACF Fiorentina. Una realizzazione in cui volumi e materiali si integrano in maniera funzionale e attenta con il contesto. Il sito in cui si colloca la palestra ha uno sviluppo longitudinale e viene delimitato, su tre fronti, da campi di gioco. Le due palazzine riqualificate sfruttano questa caratteristica estendendosi parallele sul lato più lungo; in corrispondenza della porzione terminale è stato collocato l’edificio polifunzionale con piazza centrale antistante, parzialmente piantumata. Le scelte progettuali di Mencucci, in ambito architettonico e materico, riflettono una ricerca formale che garantisce continuità tra strutture vecchie e nuove, un’integrazione armonica nel tessuto circostante, con volumi che si attestano alla quota delle vicine costruzioni. A livello funzionale, le due palazzine accolgono il comparto amministrativo, le sale stampa e altri locali di servizio, mentre l’edificio polifunzionale ospita una palestra, una sala massaggi e fisioterapica, spogliatoi, zone relax con bar e servizi.

La palestra polivalente disegnata da Stefano Mencucci riunisce in un unico complesso all’interno dell’area Campini gli ambienti destinati all’accoglienza, all’ospitalità e all’attività sportiva quotidiana della prima squadra. Il progetto ha previsto la riqualificazione di due strutture in essere e l’edificazione di un nuovo volume multifunzionale per mettere al servizio di atleti e staff tecnico uno spazio più compatto ed efficiente, liberando così alcune porzioni dello stadio Artemio Franchi precedentemente preposte a tal fine. La palestra massimizza il rapporto con l’esterno grazie alle vetrate continue lungo il prospetto principale, che favoriscono la ventilazione e l’illuminazione naturale degli ambienti interni; inoltre, il ricorso consistente a superfici in vetro fa di questo volume una promenade d’ingresso al centro sportivo, inquadrando vedute sui campi di allenamento.