L’opera si articola su differenti livelli ed è caratterizzata da un’elegante struttura portante in acciaio e dallo stretto rapporto con la natura circostante. L’inserimento all’interno del territorio è mitigato dalla presenza di numerose aree verdi e l’intervento si dimostra particolarmente virtuoso sia sotto il profilo ambientale, sia in relazione alla qualità della vita degli impiegati e degli operai a cui questi spazi sono destinati. Le grandi vetrate continue, aperte sulla rigogliosa vegetazione, consentono alla luce di filtrare e diffondersi perfettamente all’interno di tutto l’ambiente. Gli uffici direzionali sono caratterizzati dal sistema di facciata Vision 35 P, minimale e sottile circa 3 cm, sviluppato con il supporto e la collaborazione dell’ufficio tecnico di Promo Spa. Grazie a questo sistema l’architetto ha potuto mantenere al minimo le dimensioni dei profili, attenendosi al concept del progetto.


In occasione della recente edizione 2019 del Premio biennale dell’Unione Europea per l’Architettura Contemporanea Mies van der Rohe, il progetto della sede industriale di Prada a Valvigna, già vincitore del Premio Brand and Landscape del CNAPPC nel 2016, è stato annoverato tra i finalisti. Situato nel territorio della Val d’Arno e interamente concluso nel 2017, il complesso è stato progettato dall’Architetto Guido Canali e dal suo studio Canali Associati. L’intervento ha visto un impiego importante di strutture in carpenteria metallica e di 5000 mq di superficie di serramenti e di facciata, per le quali opere Promo Spa è stata coinvolta attivamente già dalle fasi di progettazione e ideazione, fino alla produzione e installazione, realizzando quella cura dei dettagli caratteristica delle opere di Canali, che ha consentito al progetto di arrivare tra i finalisti. In particolare, oltre al sistema Polyedra Sky 50, nel progetto è stata impiegata la facciata Vision 35 P, sviluppata ad hoc per Prada dal confronto tra l’Architetto, Metra e lo studio tecnico di Promo, e certificata da Istituto Giordano.

